Al via la II edizione di Incroci Teatrali

Posted by Pubblicato da ScenAperta Altomilanese Teatri On 17:09

SANTA MARGHERITA LIGURE – Torna sul palco di Santa Margherita Ligure “Incroci Teatrali”, il concorso per i giovani artisti che provano a miscelare in modo innovativo i linguaggi della scena. L'edizione 2016 concentra la presentazione dei lavori finalisti in un'unica serata, il 17 giugno, presentata da Max Pisu (anche Presidente di giuria), al termine della quale verrà proclamato il vincitore.
Quest'anno saranno infatti quattro gli “studi teatrali”, della durata di venti minuti l'uno, selezionati tra le proposte delle compagnie che hanno risposto al bando diffuso nelle scorse settimane da ScenAperta Altomilanese Teatri di Legnano (MI), l'ente che organizza la manifestazione insieme al Comune di Santa Margherita Ligure.
Quattro compagnie, composte in maggioranza da artisti “under 35”, che proporranno altrettanti lavori particolarmente attenti all'intersezioni dei linguaggi artistici, intesi sia come contenuto sia come metodo di lavoro: teatro e video, teatro e musica, teatro e oggetti, teatro performativo.
Il vincitore si aggiudicherà il Premio Santa Margherita Ligure 2016 e avrà l’opportunità di presentare lo spettacolo compiuto nella stagione del Circuito Teatrale dell'Altomilanese ScenAperta e al Teatro Litta di Milano, creando così un ponte culturale fra il territorio ligure e quello lombardo.
Nella seconda serata della manifestazione, il 18 giugno, spazio invece al teatro per ragazzi e famiglie -, con lo spettacolo del Teatro del Piccione “Nel paese delle scarpe rotte” - e alla replica del “corto teatrale” più apprezzato.
“Incroci teatrali” è un'iniziativa organizzata in collaborazione con Manifatture Teatrali Milanesi – partner per lo sviluppo della parte di ospitalità nella Città Metropolitana di Milano – e con la condivisione locale del Teatro della Tosse (Genova), del Teatro Ipotesi (Genova), del Teatro del Piccione (Genova) e del Gruppo Albergatori Santa Margherita Ligure e Portofino.
Il festival è anche occasione di promozione del territorio attraverso eventi di cultura e spettacolo, e momento di incontro e relazione per gli operatori dei settori coinvolti. Inoltre, rappresenta la prima tappa di un lungo viaggio nell'estate teatrale di Santa Margherita Ligure, un viaggio che proseguirà con “Recitar Cantando” (dal 29 al 31 luglio, a cura del Teatro della Tosse) e “Tigullio a Teatro” (dal 22 al 24 agosto, a cura di Teatro Ipotesi).
Le tre iniziative sono per la prima volta messe in rete con una comunicazione dedicata sotto l'egida “Teatro d'estate 2016”.


IL PROGRAMMA DELL'EDIZIONE 2016


VENERDÌ 17 GIUGNO
ORE 21.00
Max Pisu presenta i quattro corti teatrali finalisti
1. E.C.G. Piccola avventura di un cuore a Venezia - Bitols
2. Una specie di bastardo - Maschere Nere
3. Petrol - Fabbrica del Vento
4. Apnea. Piccole interruzioni quotidiane - Palinodie
(l'ordine di rappresentazione è solamente indicativo)

Gli spettacoli saranno intervallati da interviste alle compagnie partecipanti e da musica dal vivo
al termine (ore 23.30 circa) - Premiazione dello spettacolo vincitore di Incroci teatrali
Premio Santa Margherita Ligure 2016

SABATO 18 GIUGNO
ore 11.00 - Incontro con gli operatori
ore 21.00 - Nel paese delle scarpe rotte (Spettacolo per piccini e grandi)
Teatro del Piccione
Scritto da Massimiliano Caretta, Cosimo Francavilla, Paula Titjen e Antonio Tancredi
regia Antonio Tancredi
con Antonio Tancredi e Cosimo Francavilla
a seguire - rappresentazione dello “studio teatrale” vincitore di Incroci teatrali
Premio Santa Magherita Ligure 2016 o intervista alla compagnia.

Luoghi di rappresentazione:
Anfiteatro Umberto Bindi
piazza Martiri della Libertà - Santa Margherita Ligure (GE)
In caso di maltempo:
Auditorium delle scuole medie V. G. Rossi, via Generale Liuzzi


DIREZIONE:
Alberto Oliva, Paolo Bignamini, Carlo Grassi

LA GIURIA:
Max Pisu, presidente di giuria, attore e showman;
Valeria Cavalli, regista e membro della direzione di Manifatture Teatrali Milanesi;
Angelo Giacobbe, operatore e organizzatore teatrale;
Pino Petruzzelli, attore, autore e regista, co-fondatore del Centro Teatro Ipotesi di Genova;
Amedeo Romeo, regista, direttore del Teatro della Tosse di Genova;

Un'iniziativa promossa da:
Comune di Santa Margherita Ligure
ScenAperta Altomilanese Teatri
In collaborazione con:
Manifatture Teatrali Milanesi
Teatro Ipotesi
Teatro del Piccione
Teatro della Tosse
Gruppo Albergatori Santa Margherita Ligure e Portofino

Per informazioni
Incroci Teatrali
incrociteatrali@gmail.com

ScenAperta Altomilanese Teatri
tel. 329.7775140 - info@scenaperta.org - www.scenaperta.org

Portale Turistico del Comune di Santa Margherita Ligure
www.livesanta.it


Gli spettacoli selezionati e le compagnie:


APNEA. PICCOLE INTERRUZIONI QUOTIDIANE
Regia di Stefania Tagliaferri | con Alice Corni, Luca Schneider, Joelle Rigollet | videoarte: Carolina Grosa ed Elena Sorrentino | mapping: Luca Dodaro | drammaturgia di Verdiana Vono | Compagnia Palinodie

C’è un punto in cui il respiro si assenta. La mente è fissa su un pensiero costante, un problema ovviamente. E i polmoni vanno in standby. Si dimenticano di respirare. Non c’è niente da fare, respirazione diaframmatica, in 4 tempi, inversa, feldenkreis: tutto è inutile. Non serve saltare e nemmeno cantare a volume più alto possibile Cicalecicalecicale. Ai personaggi di Apnea questo disguido succede diverse volte al giorno, ormai troppe. Per questo hanno deciso che è ora di cambiare, che in qualche modo devono riuscire a tuffarsi nell’aria e uscire dal loro loop. Ogni mattina, per ricordarsi il buon proposito, gli apnoidi si disegnano sul corpo dei segni, dei tatuaggi in costante mutamento, come quelli che Carolina Grosa e Elena Sorrentino hanno creato per il video Cascalmondo. Queste immagini, esternazioni di mappe interiori, sono proiettate sulla scena, a creare la via per tornare a galla.

LA COMPAGNIA
Palinodie è una compagnia teatrale diretta da Stefania Tagliaferri. Impegnata in una ricerca artistica
autonoma che si compie nella scrittura e nell'allestimento di spettacoli originali, Palinodie nel nome porta un manifesto di libertà: niente restrizioni di genere o di convenzione, un discorso per tutti che stabilisca una comunicazione diretta tra il pubblico e l’atto teatrale. La Compagnia finanziata dalla Regione Valle d'Aosta è tra le cinquanta imprese culturali vincitrici di Funder35 per il triennio 2016-18. Ultima produzione è Ballad to Shakespeare, opera che sarà ospitata all’International Shanghai Festival a settembre 2016.



E.C.G. PICCOLA AVVENTURA DI UN CUORE A VENEZIA

Regia di Matteo Moglianesi | con Sara Milani, Nadia Milani e Serena Crocco | sound design: Giulia La Marca | scenografia: Nicol Mazzotti | Compagnia Bitols

“E.C.G. Piccola avventura di un Cuore a Venezia” è un progetto di messa in scena de Il Mercante di Venezia di W. Shakespeare per il teatro di figura, nello specifico per l’animazione su nero di oggetti.
La messa in scena si è basata prevalentemente sul conflitto tra i due protagonisti della commedia, Shylock e Antonio, cercando di creare una sorta di pocket Shakespeare basato sul loro rapporto e la loro storia. Della sceneggiatura originale, concepita per il teatro d'oggetti, sono stati mantenuti i due oggetti protagonisti: un cuore, Antonio e un coltello, Shylock. Sono stati questi stessi a suggerire l’idea di trasporre la vicenda sopra il bancone di una macelleria, un piccolo mondo che contiene, contestualizza e traspone in nostri oggetti, facendoli divenire i nostri protagonisti. Cosi, La casa del coltello Shylock diviene un castello di taglieri, il tribunale diventa una bilancia, simbolo eterno della giustizia, la nostra piccola Venezia è una città che si costruisce con i materiali presenti sul bancone. I protagonisti non hanno voce, o meglio: agiscono. Non li sentiamo parlare, ma si raccontano con i loro movimenti e le loro caratteristiche.

LA COMPAGNIA
Il nucleo artistico di E.C.G si è formato appositamente per questa produzione e vede coinvolti: Matteo Moglianesi (regista e ideatore del progetto); Nadia Milani, Sara Milani e Serena Crocco (Animatrici su nero), Nicol Mazzotti (scenografo) e Giulia La Marca (Sound Designer).
Nadia Milani, Matteo Moglianesi, Serena Crocco, Sara Milani e Nicoló Mazzotti si sono conosciuti nel 2013 durante un laboratorio professionale per animatori di teatro di figura presso il Teatro del Buratto di Milano. La prima in qualità di docente e gli altri come partecipanti. Uniti dall’interesse comune di indagare la tecnica del teatro di animazione su nero hanno deciso di collaborare per il progetto “E.C.G. Piccola avventura di un cuore a Venezia” a cui si è aggiunta anche Giulia La Marca, appassionata di suoni e paesaggi sonori che ha curato l'accompagnamento sonoro.


UNA SPECIE DI BASTARDO
regia di Olivier Elouti Wangue | co-regia Ilenia Veronica Raimo | con Ilenia Veronica Raimo (attrice e
cantante), Stefano Grasso (attore e batterista), Vittorio Piredda (attore e contrabbassisita) e Davide Ratti (proiezionista) | compagnia Mascherenere

Questo è un grande lavoro sul Jazz e sull'identità., che prende ispirazione dall'autobiografia romanzata di Charle Mingus, “Peggio di un Bastardo” Un'identità frammentata che ha vissuto un epoca storica di grande cambiamento ed emancipazione per la sua razza, del quale lui non sentiva di far parte, ma che comunque ha contribuito a sostenere e diventando così manifesto ed esempio di quanto la diversità possa diventare un punto di forza. Il nostro è un tributo a quest'epoca e ad un grande musicista che con la sua narrazione e la sua ricerca musicale sviscera temi universali che fanno parte della vita di tutti noi. Essendo nel suo subconscio, siamo tutti Mingus. Siamo un suo sogno, una sua proiezione. Infatti abbiamo immaginato Charles nei suoi ultimi istanti di vita, mentre è in coma (muore di SLA a 56 anni).
Sogna e ricorda, rielabora e immagina. Da qui strumenti musicali (contrabbasso e batteria), suoni
(campionatore di suoni), immagini (proiettate sul fondo) e parole (narrazione da parte dell'attrice).

LA COMPAGNIA
Mascherenere nasce nel 1990 dall'incontro di alcuni artisti africani ed italiani, con lo scopo principale di diffondere le culture dell'Africa.
Nera in Italia tramite un'operazione di sintesi/ricerca tra i paesi portatori di culture “altre” ed il patrimonio artistico del paese ospitante. Nei primi anni '90, Mascherenere si fa portatrice di quello che chiamiamo “italofonia”: panorama artistico in cui scrittori, poeti, attori, drammaturghi extraeuropei si esprimono attraverso la lingua italiana. Al contatto con i linguaggi teatrali occidentali si è prodotta una “contaminazione” di modelli espressivi il cui risultato è stato un arricchimento reciproco. Mascherenere gestisce anche la prima (e finora unica) scuola di teatro transculturale in Italia.

PETROL
di Giacomo Gamba | con Anna Penati e Marco Zavarise | regia di Giacomo Gamba | Compagnia Fabbrica Del Vento

Petrol racconta la giornata di un uomo e di una donna, due dark clowns che con tragicomica grazia ed ironia vivono in un mondo surrogato, in plasica, robotico nel quale sembra essere tutto ordinato, anestetizzato, preconfezionato; racconta il viaggio di liberazione di Em ed Um alla scoperta di qualcosa di colorato e inaspettato. I ritmi di lavoro, ripetitivi ed alienanti fino al grottesco, sono scanditi da una voce misteriosa che sembra fornire una risposta a tutto: “you are my wonderful office-workers: work hard, be happy and remember to smile”...
Un sogno grottesco e premonitore scuote le coscienze di EM e UM che vivono, condizionati, in un mondo surrogato, orchestrato da tempi e modi anestetici e preconfezionati.
Al limite di quella vita tragicomicamente disumana, ecco però accadere improvvisamente qualcosa che apre le porte alla loro consapevolezza.

LA COMPAGNIA
La compagnia Fabbrica del Vento è fondata da Giacomo Gamba, drammaturgo, attore e regista. Ne fanno parte Anna Penati e Marco Zavarise.
“Ci piace pensare di essere stati sputati fuori da un temporale o forse da una tempesta. Ciò che è certo è che un vento interiore ci muove nella sperimentazione di diverse discipline artistiche: danza, teatro, clown alla ricerca di una sospensione magica.” Sempre il Vento ha portato la Fabbrica in USA, Argentina, Canada, Armenia, Egitto, Ecuador, Bosnia Eregovina.
La compagnia Fabbrica del Vento si pone come obiettivo quello di sperimentare la fusione tra diversi codici teatrali. L'utilizzo di maschere utilitarie non convenzionali (nel caso di Petrol maschere da operai saldatori) ha fatto nascere la necessità di ricercare un codice espressivo ad hoc che oscilla tra: elementi propri del Clown tragico, una tecnica legata alla danza e al mimo, il tutto tuttavia incanalato in una drammaturgia a tutti gli effetti teatrale.

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